Giovani ambasciatori: progetto IMUN
Grande soddisfazione dei "Giovani Ambasciatori" del nostro Istituto per il percorso Italian Model United Nations (IMUN) che hanno svolto a Roma. Un progetto formativo straordinario che li ha portati ad affrontare - dopo un'accurata selezione fra centinaia di altri partecipanti - temi internazionali, in lingua inglese, insieme a tanti altri studenti italiani e stranieri nel workshop organizzato nella capitale. L'iniziativa è patrocinata, tra gli altri, dalla Regione Lazio e dall'Ufficio Scolastico Regionale del Lazio.
I ragazzi e le ragazze del “Loi” - che sono stati gli ambasciatori per le nazioni Bhutan, Burkina Fasu, Saint Kitts and Nevis, Kiribati - sono Erika Pallagrossi e Matteo Virzi della classe IIIA Relazioni Internazionali per il Marketing e Hajar Chhib, Chiara Anna Vargetto della III B Turistico.
A fine febbraio invece partirà per New York la studentessa Ilaria Pignoloni, anche lei della III B Turistico, selezionata per l'inserimento fra i 5.000 studenti di varie nazioni per la sessione “Giovani Ambasciatori” che si svolgerà nella sede dell’ ONU.
Tutti sono molto entusiasti dell'esperienza. "Volevo capire- dice Matteo Virzi- che tipo di attività devono svolgere i Capi di Stato, che devono discutere questi argomenti ogni giorno. Noi ragazzi ne parliamo qualche volta, solo a scuola e spesso non ci sentiamo neppure toccati da questi argomenti. Eppure riguardano tutti i 7 miliardi di abitanti del nostro pianeta!”. Per Erika Pallagrossi “E’ un’esperienza utile per praticare l’inglese e vincere la timidezza, dovendo parlare davanti a tante persone! Inoltre è una possibilità per dire la tua sul possibile miglioramento di una questione internazionale".
Ilaria Pignoloni invece affronterà la discussione dei temi mondiali al palazzo di vetro dell’Onu a New York. Emozionata? “Un po' sì, ma sono sicura di voler fare questa esperienza dato che ho sempre avuto una passione per le lingue e il rapportarsi con altre culture. Ho deciso di partecipare al progetto ONU soprattutto per le relazioni internazionali, sono stata selezionata e i miei genitori mi hanno detto subito di sì per la trasferta in Usa".
L'Istituto “Loi” ha anche ottenuto il riconoscimento dall’Unione Europea di “Scuola AmbasciatriceETwinning 2019”.
“Si tratta- spiegano le professoresse Silvana AlbanieRenata Coppola, del Dipartimento Lingue Straniere del Loi - del progetto UE di contatti e partenariato fra scuole europee attraverso le lingue straniere. La nostra scuola ha avuto il riconoscimento di Ambasciatrice 2019, unica in zona fra gli Istituti superiori insieme all’Istituto Comprensivo Anzio III per il primo grado". Nella nostro Istituto si tengono anche corsi di Inglese con docente madrelingua sia in orario didattico che in attività pomeridiane extrascolastiche, finalizzati all'ottenimento delle certificazioni linguistiche.
"Grazie al lavoro di tanti docenti impegnati in attività didattiche innovative - dice la Dirigente Scolastica, Antonella Mosca - sono stati proposti nuovi orizzonti ai nostri ragazzi e ragazze nelle lingue straniere, relazioni internazionali, turismo e moderna gestione aziendale. Il Progetto IMUN è un’esperienza formativa unica, che li avvicina al mondo della diplomazia e della cooperazione internazionale, permettendo loro di capire come funzionano l’Onu ed altre organizzazioni internazionali. Ma anche l'attività Etwinnign, sotto l'egida dell'Unione Europea, è di fondamentale importanza per i giovani cittadini di un mondo globalizzato, in cui ogni giorno ci si confronta e si scambiano prospettive economiche, culturali, sociali, di amicizia, con persone di altre nazioni".