Giorno del ricordo
Attraverso una serie di attività didattiche di approfondimento, oggi, nel nostro Istituto, ricordiamo le vittime delle foibe, un triste periodo della storia italiana durante il quale molti italiani furono deportati o costretti a fuggire dalle loro case a causa delle persecuzioni politiche e etniche. Le vittime delle foibe sono coloro che furono perseguitati, deportati e uccisi durante la storia recente della ex Jugoslavia. Le foibe sono profonde cavità naturali presenti in diverse regioni dell'Istria, del Quarnaro e della Dalmazia, ed erano utilizzate come luoghi di esecuzione e di sepoltura durante la Seconda Guerra Mondiale e nei decenni successivi.
Durante il periodo fascista in Italia e il successivo periodo di occupazione nazista, molte persone considerate "antifasciste" o appartenenti a minoranze etniche furono perseguitate, deportate e uccise nelle foibe. Dopo la fine della guerra, con la nascita della Repubblica Popolare di Yugoslavia, molti italiani residenti in Istria e Dalmazia furono sottoposti a repressioni e deportazioni da parte delle autorità jugoslave.
Ricordiamo i morti della foibe come simbolo delle sofferenze e dei sacrifici di coloro che hanno subito le conseguenze della guerra , sperando che i conflitti che ancora portano sofferenze e morte a milioni di persone innocenti cessino in ogni luogo del nostro pianeta.