In allegato è possibile prendere visione del Regolamento organi collegiali a distanza (in applicazione al D.L. n. 18 del 17 marzo 2020 convertito in Legge 27 del 24 aprile 2020) adottato dal Consiglio di Istituto del 25 aprile 2020, con delibera n. 220, e pubblicato sul sito Web in data 1 giugno 2020 nella sezione Istituto/Normativa/Regolamenti di Istituto.
Martedì 26 maggio dalle ore 15,30 alle ore 17,30 si è svolto il webinar Regionale eTwinning dal titolo:
“eTwinning Live e il TwinSpace: approfondimento e guida alla progettazione”
in collaborazione con Indire e l’USR Lazio rappresentato dalla presenza della Dott.ssa Annalisa Attento, Referente istituzionale regionale eTwinning - Ufficio III Ufficio Scolastico Regionale per il Lazio. L'evento è stato organizzato dalla Referente eTwinning prof.ssa Silvana Albani coadiuvata dall'Animatore Digitale d'Istituto prof.ssa Elena Maria Brachetti ed è avvenuto su piattaforma digitale.
Dopo i saluti di benvenuto a tutti i partecipanti da parte del Dirigente Scolastico Gennaro Bosso dell’ITSSET Emanuela Loi, la Dott.ssa Attento ha ribadito l’importanza della Piattaforma eTwinning quale supporto per la didattica e la crescita professionale, ma soprattutto come un efficace mezzo per la comunicazione tra studenti stranieri che si incontrano virtualmente.
Nonostante il lockdown la scuola non si è mai fermata…i docenti hanno proseguito il loro lavoro e la loro formazione fruendo di numerose attività a sostegno della DAD. In particolar modo gli eTwinner hanno potuto usufruire delle molteplici attività presentate sulla piattaforma eTwinning, “un mondo che diventa passione”, come affermato da una delle due Ambasciatrici di oggi Rosanna Viglietta che insieme all’Ambasciatrice Emiliana Rufo hanno permesso ai 120 partecipanti al webinar di entrare in questo spaccato di mondo.
Il webinar che si sarebbe dovuto tenere in presenza il 16 aprile 2020 era rivolto a Docenti e Dirigenti già iscritti ed abilitati alla piattaforma ma essendo divenuto poi un incontro online lo si è esteso anche ad altri non iscritti,ed ha visto la partecipazione di 120 persone.
Le due relatrici hanno brillantemente illustrato le molteplici funzionalità e risorse presenti sul portale eTwinning, entrando nel vivo della progettazione , spiegando le pratiche di condivisione e disseminazione dei progetti europei. Etwinning è il primo step per l’avvio di Progetti Erasmus+ e rappresenta un valido mezzo per avere partner europei con cui condividere progetti ed idee e calarli nella programmazione curriculare. Si è poi parlato di formazione e i gruppi di eTwinner che usano spazi virtuali accessibili e funzionali allo sviluppo delle attività di collaborazione a distanza; luoghi sicuri, dove docenti e alunni possono comunicare, collaborare, condividere materiale e, inoltre, scoprire come organizzare e valorizzare al meglio lo spazio di lavoro del TwinSpace, lo spazio virtuale di condivisione dei materiali, attraverso esempi di buone pratiche. Prima della chiusura è stato dedicato del tempo alle risposte dei docenti.
Oggi sabato 23 maggio, come cittadini italiani e come appartenenti ad una comunità scolastica che porta il nome di Emanuela Loi, agente della Polizia italiana, morta nella Strage di via D'Amelio, ci sentiamo di esprimere la nostra piena partecipazione alla Giornata della Legalità.
Vogliamo ricordare tutte le vittime della malavita organizzata, a cominciare da Giovanni Falcone e da coloro che morirono assieme a lui proprio in questo giorno, in cui ricorre il ventottesimo anniversario dalla Strage di Capaci.
In un momento storico come quello che stiamo vivendo, a causa della pandemia da Covid 19 che ha visto la nazione intera ritrovare identità e coesione sociale nella lotta contro l’epidemia, con la stessa forza e con l’identica consapevolezza di essere italiani, dobbiamo diffondere il nostro rifiuto per ogni mafia, ogni tipo di malaffare e dare forza alla legalità.
Dove crescono le mafie non ci può essere benessere economico, diritti ed eguaglianza tra cittadini, dove crescono le mafie scorre il sangue degli innocenti, si consuma il sopruso dei più deboli.
La scuola è il luogo dove si affermano i principi dei diritti della Costituzione italiana. La scuola ha il compito, attraverso l’educazione e la cultura, di insegnare ai più giovani quali sono i valori cui tendere. Un compito determinante per sconfiggere i sistemi mafiosi e liberare per sempre la nostra nazione dalla malavita organizzata.
Come diceva Don Pino Puglisi “A questo può servire parlare di mafia, parlarne spesso, in modo capillare, a scuola è una battaglia contro la mentalità mafiosa, che è poi qualunque ideologia disposta a svendere la dignità dell'uomo per soldi”.
Per questo vogliamo parlare oggi di chi ha perduto la vita per mano delle mafie, persone che hanno compiuto il sacrificio estremo del bene della loro vita per difendere lo stato, la legalità, la Costituzione sulla quale avevano giurato.
L’Istituto Tecnico Economico “ Emanuela Loi” di Nettuno esprime in maniera forte e collettiva la propria adesione alla giornata della legalità, un’adesione che non si limita alle parole che abbiamo voluto spendere oggi per ricordare i nostri morti, caduti per mano delle mafie, ma che prosegue sulla strada intrapresa dalla sua fondazione di affermazione dei principi della legalità attraverso le buone pratiche della scuola, convinti come siamo che l’istruzione e la cultura sono indispensabili per togliere terreno alle mafie.
Il Dirigente Scolastico
Dott. Gennaro Bosso
L’ambito 16 del Lazio ha indetto la I edizione del Concorso “Giampiero Coppola”.
L’idea di questo concorso nasce dalla volontà di condividere il dolore dell’amica e collega Renata per il lutto che l’ha colpita portandole via il fratello. Un lutto che non è solo il suo ma di tante, troppe famiglie nel mondo.
Il 2020 è ormai segnato da morte, paura, distanza sociale, crisi economica, incertezza. In un’era di grande sviluppo scientifico e tecnologico, dove l’idea di essere superiori a tutto e tutti ci fa credere di poter camminare da soli, di avere più diritti che doveri, l’uomo ha scoperto i suoi limiti, ha dovuto fare i conti con le sue debolezze, ha cambiato le sue abitudini, il modo di vedere le cose ed ha riscoperto il valore della normalità, dello stare insieme, di fare gruppo, di unirsi per risolvere i problemi: il Problema!
Una pandemia che non ha fatto distinzione di razze, di ceto sociale, di credo; probabilmente, per quando è crudo ammetterlo, per la prima volta qualcosa di infinitamente piccolo ci ha visti tutti uguali.
Ma la forza degli uomini sta proprio nella loro capacità di ricominciare, di andare avanti con maggiore consapevolezza sul chi siamo e cosa potremmo e vorremmo essere ed proprio questo il messaggio che dobbiamo e vogliamo mandare: andrà tutto bene perché noi siamo il futuro.
Si invitano i docenti, i genitori e gli studenti a visionare la circolare n.256, che si riporta in allegato, con cui si pubblicano le indicazioni operative per la valutazione formativa e finale degli alunni.
Si ricorda che la valutazione rappresenta un compito strettamente legato alla didattica e va inserita in ogni contesto in cui si attui una forma di apprendimento e che la stessa incide sul successo formativo degli alunni svolgendo una funzione regolativa con lo scopo di adeguare la formazione alle esigenze reali degli alunni (valutazione formativa).
Si allega griglia di valutazione che permetterà di formulare le proposte di voto per gli scrutini finali che si svolgeranno in osservanza a quanto sarà successivamente disposto dal Ministero dell’Istruzione.
Netiquette è un termine che unisce il vocabolo inglese network (rete) e quello di lingua francese étiquette (buona condotta). È un insieme di regole che disciplinano il comportamento di un utente di Internet nel rapportarsi agli altri utenti.
L’aula virtuale, le video conferenze, le lezioni in sincrono sono didattica a tutti gli effetti, seppur a distanza, e vigono le stesse regole che vigono in classe; è compito degli studenti frequentare le lezioni sincrone in modo responsabile.
Di seguito alcune regole di buon comportamento relativo alla didattica a distanza e all’uso della piattaforma per la gestione della videolezione.
- Le credenziali di accesso non devono essere diffuse essendo queste rigorosamente personali
- I servizi offerti da meet devono essere utilizzati solo ad uso esclusivo per le attività didattiche della scuola
- Eventuali registrazioni o foto della lezione stessa NON POSSONO essere diffuse
- La puntualità è una delle regole più importanti da osservare. Se la lezione in sincrono inizia ad un orario stabilito, l’alunno deve essere presente per quell’ora; L’ingresso in ritardo disturberà chi sta parlando e costringerà il docente a ripetere quello che si è perso;
- Spegnere il microfono dopo aver salutato (tanti microfoni accesi creano un orribile eco)
- Scrivere in chat se si ha bisogno di comunicare con altri
- Tenere accesa la telecamera (L’insegnante si fa vedere lo deve fare anche l’alunno)
- Niente offese o turpiloquio: non si scrivono offese o parolacce in chat e/o a voce.