Si comunica che il servizio di scuola digitale Axios ha fornito l’attivazione di un ulteriore canale per la didattica a distanza chiamato “COLLABORA” con le funzionalità di una classe virtuale e diverse applicazioni per realizzare attività e-learning. E’ possibile accedere al servizio attraverso la seconda icona a forma di puzzle a destra della schermata. Il canale “COLLABORA” consentirà la condivisione di materiali digitali tra docenti e studenti, accedendo con l’account del registro elettronico. Il registro elettronico e i suoi account sono strumenti ufficiali e, consentono il confronto e la registrazione automatica delle attività con data e ora. La piattaforma consente di inviare lezioni, compiti e poter scambiare messaggi con alunni in maniera ufficiale. I materiali e le attività potranno continuare ad essere anche condivisi nella sezione “MATERIALI DIDATTICI” del registro elettronico. Considerate le due possibili opzioni, i docenti sono invitati a indicare nella sezione argomenti del registro elettronico le tematiche e le attività da trattare precisando in quale applicazione saranno disponibili “Collabora o Materiali didattici”. Gli studenti dovranno accedere al registro elettronico e alla piattaforma quotidianamente e rispondere ai compiti assegnati dai docenti e alle istruzioni date. Tutte le funzionalità sono disponibili anche sui dispositivi mobili, se non si hanno a disposizione dei pc, ed i compiti assegnati potranno essere inviati come testo o come file immagine. Si ricorda che le attività ed i materiali didattici dovranno essere svolti e assegnati nel giorno di lezione. I docenti avranno cura di interfacciarsi con i coordinatori di classe per comunicare l’andamento didatticodisciplinare degli alunni ed eventuali criticità. Infine, sarà compito dei coordinatori di classe comunicare al Dirigente scolastico, per il tramite della prof.ssa Ambrosino - FS gestione del PTOF, lo stato di attuazione delle attività relative alla didattica a distanza. Si ringraziano per la collaborazione tutti i docenti che stanno dimostrando, ancora una volta, come la scuola italiana rappresenti un presidio dello Stato a tutela delle future generazioni e della società odierna, nonostante il difficile e particolare momento segnato da misure straordinarie.