Istituto Tecnico Statale Economico e Tecnologico "Emanuela Loi" - Via Emanuela Loi n. 6 - 00048 Nettuno - Tel. 06121126540

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    Il progetto "Un castello tra le nuvole" è nato con l’intento di coniugare la pittura al piacere di stare assieme, per far emergere la sensibilità dei partecipanti attraverso i colori ed il pennello, ed ha così permesso a persone con abilità differenti di esprimere le proprie sensazioni, emozioni e fantasie nella massima libertà espressiva.
    Mario Delicati, pittore autodidatta di Nettuno, premiato con targa d’oro con il PREMIO SPECIALE nel mese di luglio 2009 alla mostra ROMA-CAIRO (COLORI E PROFUMI) con altri 32 artisti di un certo livello internazionale ha offerto il suo contributo, la sua esperienza e le sue conoscenze a titolo gratuito per i ragazzi con disabilità psicomotorie.Con queste attività ci si propone di incrementare le capacità manuali e senso-percettive favorendo lo sviluppo della creatività e del pensiero divergente in un contesto educativo sereno e stimolante, dove sia possibile mettere in atto le proprie abilità e rievocare esperienze attraverso i vari linguaggi espressivi.La pittura può divenire per chiunque e per i ragazzi disabili in particolare un importante veicolo di espressione della fantasia, per questo occorre stimolarne la creatività attraverso la conoscenza e l’utilizzo dei diversi materiali, tecniche e strumenti.
    Nel video il laboratorio di pittura dei ragazzi diversamente abili https://youtu.be/qoAOp4hsdwI

     

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    Lo sport a scuola è  formativo sopratutto per la mente, struttura e potenzia la personalità dei nostri ragazzi. L' esperienza di un' attività pratica sportiva mette in campo tanti aspetti del Se' che diventa strumento della  conoscenza di sé stessi e conoscere sé stessi, le proprie risorse è  senza dubbio un fatto culturale. Il nostro Istituto ha attivato il percorso formativo svolto dalle Associazioni “I SUPpisti” e l“CassinoAdventure”, entrambe affiliate alla FICT, e denominato "A scuola con la Pagaia" per le classi dell’indirizzo sportivo, Amministrazione Finanza e Marketing, dell’Istituto “Emanuela Loi” di Nettuno (RM).
    Per alcuni allievi dell' Istituto il percorso è iniziato in via sperimentale lo scorso anno e sono stati guidati nella formazione sportiva canoistica dalle due Associazioni FICT, oltre che dagli insegnanti di scienze motoria dello stesso istituto.
    Tra i selezionati dello scorso anno, per particolare rendimento scolastico e sportivo è  stata tesserata in qualità di atleta FICK oltre che socio FICT, ed è stata scelta, in comunione di intenti con le insegnanti di scienze motorie dell'istituto, l'alunna Sara PITTIGLIO,  che il 23 maggio si è specializzata quale istruttore nella disciplina del SUP. Il corso ha avuto lezioni sia teoriche che pratiche, al mare presso il lido bellavista di Anzio e sul fiume Gari, sede del cassinoadventure. 
    Il progetto assume valore sociale per l’integrazione tra la scuola e il territorio laziale e la FICT è lieta di aver contribuito non solo con l'esperienza dei tecnici FICT che hanno tenuto il corso ma anche destinando alla giovane socia un contributo economico per sostenere le spese. "Siamo certi che Sara saprà insegnare quanto appreso nel percorso anche ai suoi compagni d' Istituto nei prossimi giorni e anni." È quanto hanno affermato i tecnici. La stessa  allieva è  stata poi assunta come istruttrice per i corsi estivi di SUP che si terranno sul litorale laziale tra Anzio e Nettuno.
    Il video https://youtu.be/k0OQhHJuPG0

     

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    GFALCONE“Giovanni Falcone lavorava con perfetta coscienza che la forza del male, la mafia, lo avrebbe un giorno ucciso. Francesca Morvillo stava accanto al suo uomo con perfetta coscienza che avrebbe condiviso la sua sorte. Gli uomini della scorta proteggevano Falcone con perfetta coscienza che sarebbero stati partecipi della sua sorte. Non poteva ignorare, e non ignorava, Giovanni Falcone, l’estremo pericolo che egli correva perché troppe vite di suoi compagni di lavoro e di suoi amici sono state stroncate sullo stesso percorso che egli si imponeva. Perché non è fuggito, perché ha accettato questa tremenda situazione, perché mai si è turbato, perché è stato sempre pronto a rispondere a chiunque della speranza che era in lui? Per amore! La sua vita è stata un atto di amore verso questa sua città, verso questa terra che lo ha generato, che tanto non gli piaceva. Perché se l’amore è soprattutto ed essenzialmente dare, per lui, e per coloro che gli siamo stati accanto in questa meravigliosa avventura, amore verso Palermo e la sua gente ha avuto e ha il significato di dare a questa terra qualcosa, tutto ciò che era ed è possibile dare delle nostre forze morali, intellettuali e professionali per rendere migliore questa città e la patria a cui essa appartiene.”

    Questo brano è un estratto dal discorso che Paolo Borsellino pronunciò in memoria dell'amico e compagno di lavoro alla Veglia per Giovanni Falcone, nella chiesa di Sant’Ernesto, a Palermo il 23 giugno 1992. Borsellino fu ucciso poche settimane dopo la mafia, il 19 luglio del 1992.  Ventinove anni dopo il dramma di Capaci ci troviamo a scrivere della terribile strage che segnò la nostra storia e ci rese tutti profondamente consapevoli di quale male assoluto siano capaci le mafie.  Da quella presa di coscienza e dalla morte, avvenuta solo poche settimane dopo, di Paolo Borsellino e della sua scorta, nacque una nuova stagione di lotta contro la malavita organizzata, che si rinnova ogni giorno e diventa più intensa  ad ogni anniversario.

    La nostra scuola ha ospitato nelle scorse settimane la criminologa Flavia Fiumara che ha approfondito in un dibattito con gli alunni  le vicende” di Giovanni Falcone e Paolo Borsellino  e di  Emanuela Loi  che aveva solo ventiquattro anni quando è morta per difendere lo Stato, nell’attentato al giudice Paolo Borsellino in via D'Amelio,  siamo orgogliosi che il nostro Istituto Scolastico sia legato al suo nome ed all’esempio di coloro che hanno speso la loro vita fino all’estremo sacrificio per la lotta alle mafie.

    Continueremo nei nostri percorsi educativi e civili ad elaborare azioni di contrasto non violento, valorizzare le buone prassi, le esperienze maturate in tema di libertà, cittadinanza, informazione, legalità, giustizia e solidarietà.  L’I.T.E.T. “Emanuela Loi” dovrà diventare, ancora di più, luogo simbolico della lotta alla malavita organizzata.

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    Earth Day 2021 696x464

    Oggi 22 Aprile 2021 si celebra la Giornata della Terra, all’I.T.E.T. “Emanuela Loi” di Nettuno siamo assolutamente convinti che è necessario fermare la febbre del nostro pianeta. Infatti, più il tempo passa più la terra va in fiamme e noi o non ce ne accorgiamo oppure non prestiamo la dovuta attenzione a tale spiacevole accadimento. Il bellissimo pianeta che ci ospita e ci sopporta, ormai da millenni, cerca di comunicare con noi chiedendoci aiuto ma noi non lo ascoltiamo affatto. Abbiamo, purtroppo, quotidianamente sotto gli occhi le terribili conseguenze del surriscaldamento globale, sulla nostra vita e su quella di piante e animali. Ghiacci che fanno parte di continenti come Antartide e Groenlandia che si sciolgono, costringendo gli animali che ci vivono a migrare e fenomeni legati alla siccità che spazzano via la vegetazione di intere aree del globo. Sono solo alcune conseguenze del cambiamento climatico di cui noi siamo i diretti responsabili. Se vogliamo evitare di lasciare un’immensa landa desolata alle generazioni che verranno dopo di noi, è giunto il momento di fare qualcosa, come scuola daremo il nostro contributo per salvare il pianeta attraverso approfondimenti sulle questioni ambientali che si svolgeranno in tutte le classi dell’Istituto.
    Gli alunni del laboratorio di inclusione hanno partecipato attivamente a questa giornata con dei lavori che alleghiamo in calce. Speriamo siano di buon auspicio per il Restore Our Earth “Ripristiniamo la nostra Terra”, per diffondere la necessità di rimediare agli errori commessi e di ripristinare la naturale bellezza e perfezione di un ecosistema libero da inquinamenti e abusi.


    La giornata della Terra ha suscitato reazioni e riflessioni nei giovanissimi studenti della 1B: nelle loro parole la speranza che tutto possa cambiare anche con le scelte fatte nelle piccole azioni quotidiane. Per sensibilizzare la comunità scolastica invitano gli studenti e tutto il personale scolastico a rispondere ad un breve questionario i cui dati  saranno poi analizzati e presentati.
    Clicca sulla foto per compilare il questionario

    questionario dad genitori

    Lo slogan per la giornata della Terra 2021 è  stato in questa giornata “Insieme, abbiamo il potere di ripristinare la nostra Terra”.

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    Dante 3

    Il 25 marzo 2021 abbiamo ricordato il settecentesimo anniversario della morte del Sommo Poeta, “simbolo e icona della cultura italiana nel mondo, creatore della Divina Commedia, uno straordinario patrimonio popolare non riservato alle élite ma a disposizione di tutti. Dante ha iniziato a scrivere la “Divina Commedia” proprio il 25 di Marzo, sono incerti gli anni in cui possiamo collocare il capolavoro, forse tra il 1305 o il 1307.

    Per i nostri alunni leggere Dante è ancora molto importante, perché il sommo poeta può insegnarci quanto sia essenziale disporre di un linguaggio capace di parlare con profondità ed immediatezza delle cose importanti e di quelle superficiali, senza fare differenze.

    Gli alunni dell'istituto hanno partecipato a diverse iniziative messe in atto in questa giornata. Le classi terze, quarte e quinte hanno approfondito la conoscenza del poeta e della Commedia attraverso le iniziative di RAI cultura; le classi prime e seconde hanno giocato con i temi dell’Inferno, del Purgatorio e del Paradiso attraverso la proposta didattica di HUB SCUOLA.

    In particolare la classe IV dei sistemi informativi aziendali, su iniziativa della prof.ssa Elena Brachetti e con l'ausilio del Prof. Ugo Magnanti, ha provato a produrre interessanti cortocircuiti tra alta riflessione critica e immagini mainstream, su alcune figure dell'Inferno dantesco, attraverso suggestivi 'microvideo'. Così la selva oscura, la lupa, Francesca hanno trovato una breve e nuova piccola illuminazione alla prova della freschezza e dello sguardo curioso con cui i nostri ragazzi hanno affrontato il lavoro.

    INQUADRA IL QR CODE E IMMERGITI NELL' INFERNO DANTESCO!

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